Pacchetto Multidisciplina - Biennio (I e II anno) - Scuole Superiori

Raccolta multidisciplinare (letteratura italiana, storia e storia dell'arte) di riassunti per il biennio delle Scuole Superiori: preparati al meglio in tutte le materie con Edizioni Bignami!


12,00 €
11,40 € MENO 5%


12,00 €
11,40 € MENO 5%


13,00 €
12,35 € MENO 5%


11,00 €
10,45 € MENO 5%


10,00 €
9,50 € MENO 5%

58,00 €
55,10 € MENO 5%
Tasse incluse
Quantità
In Stock

Pack description

Riassunti di Letteratura italiana, Storia e Storia dell'Arte per i primi due anni scolastici delle Scuole Superiori: tutto quello che ti serve per prepararti al meglio per verifiche e interrogazioni, raccolto in un unico pacchetto scontato.

Pack content

Riassunto di Letteratura Italiana delle Edizioni Bignami che spiega le origini della lingua e della letteratura italiana, a partire da un'analisi sul Duecento con la poesia religiosa, la letteratura didattico-morale, la Scuola Siciliana e il Dolce Stil Novo. Questo manuale della letteratura italiana tratta anche Dante, Petrarca e Boccaccio; gli scrittori minori del Trecento; l'Umanesimo e i più importanti scrittori italiani del Quattrocento (Leon Battista Alberti, Lorenzo de’ Medici, Poliziano, Pulci, Boiardo, Savonarola, Leonardo da Vinci e Sannazaro).


Questo primo riassunto sulla letteratura italiana percorre tutta la storia della letteratura italiana, dalle sue origini fino al 400 con l'inizio dell'Umanesimo.

Il Riassunto di letteratura italiana 1 inizia introducendo le origini della lingua e della letteratura italiana, spegando i primi testi scritti in italiano. Il bigino di letteratura continua poi introducendo il Duecento, illustrando la poesia religiosa e la prosa, dedicando anche una parte alla lirica dell'arte della Scuola Siciliana. In questo riassunto di letteratura italiana è anche spiegato Dante, con cenni a vita e opere. Un capitolo intero è consacrato alla "Divina Commedia". Il Riassunto di letteratura italiana 1 spiega anche altri grandi poeti italiani, come Francesco Petrarca, Giovanni Boccaccio e altri scrittori del Quattrocento. Questo manuale si conclude con l'Umanesimo e presenta la letteratura dell'epoca, le principali opere e i poeti maggiori.

Scheda tecnica

Tipo Scuola
Scuole Superiori
Numero Pagine
215
Altezza
150
Larghezza
105
Peso
135

Riassunto di Letteratura Italiana delle Edizioni Bignami, che spiega dall’età del Rinascimento fino all'Illuminismo italiano, con cenni a neoclassicismo e preromanticismo.

Come anche il Riassunto di letteratura italiana 1, anche questo bigino spiega in modo dettagliato e chiaro tutti i principali autori che hanno caratterizzato la storia della letteratura italiana dal '500 al '700, come per esempio Ariosto e Machiavelli (autori del Cinquecento), Tasso (nel Seicento) e ancora Goldoni, Parini e Alfieri.


Questo secondo riassunto sulla letteratura italiana percorre tutta la storia della letteratura italiana del Cinquecento, del Seicento e del Settecento. Il manuale di letteratura è diviso in 3 parti, una per ogni periodo storico-letterario:

  1. Il Cinquecento: questa parte inizia con il Rinascimento italiano e spiega i principali autori del periodo e le loro opere come Ludovico Ariosto, Niccolò Machiavelli, Torquato Tasso e altri poeti e letterati del Cinquecento;
  2. Il Seicento: inizia con il Barocco Italiano, la letteratura barocca e i poeti del Seicento come Galileo Galilei, Francesco Redi e Tommaso Campanella;
  3. Il Settecento: l'ultima parte di questo manuale Bignami è dedicata alla letteratura del periodo, ai filosofi che hanno influenzato il pensiero settecentesco e ai grandi movimenti storici, come l'Illumunismo italiano, il Neoclassicismo e il Preromanticismo. In questo capitolo sono spiegati autori come Giambattista Vico, Ludovico Antonio Muratori, Carlo Goldoni, Giuseppe Parini e Vittorio Alfieri.

La letteratura Italiana è senza dubbio ricchissima di eventi, grandi autori, opere fondamentali e filoni culturali importanti. Gli Esami di Italiano 1 e 2 sono un aiuto importante per ricordare i concetti più importanti e capire le opere e gli autori che hanno segnato la storia culturale italiana.  

Scheda tecnica

Tipo Scuola
Scuole Superiori
Numero Pagine
224
Altezza
150
Larghezza
105

Riassunto di Storia destinato agli studenti del primo anno della Scuola Superiore. Questo manuale Bignami illustra in modo completo e sintetico tutti gli eventi principali dalla Preistoria ai primi due secoli dell’Impero Romano. Questo riassunto di Storia si divide in 3 parti: Parte I, antiche civiltà; Parte II, civiltà greca; Parte III, civiltà romana fino ai primi due secoli dell’impero. Nell'ultimo capitolo troverai anche un riassunto sui caratteri dei primi due secoli dell’impero.


Il Riassunto di Storia dalla Preistoria ai primi due secoli dell'Impero Romano è destinato agli studenti del primo anno della Scuola Superiore.

Questo riassunto Bignami ti spiegherà in modo chiaro e conciso i punti più importanti previsti nel programma scolastico, come per esempio: 

  1. Età antica
  2. Età della preistoria
  3. Età dei metalli

Il Riassunto di Storia sarà il tuo alleato per poter imparare in modo sintetico ma completo tutti i momenti chiave della storia dalla preistoria fino all'inizio dell'Impero Romano. Come tutti i bigini delle Edizioni Bignami, anche questo riassunto potrà aiutarti prima di un'interrogazione o di un esame.

Se ti interessa approfondire questo periodo storico, ti consigliamo di leggere anche il "Manuale di storia orientale e greca".

Scheda tecnica

Tipo Scuola
Scuole Superiori
Numero Pagine
252
Altezza
150
Larghezza
105

Questo Riassunto di Storia è destinato agli studenti del secondo anno delle Scuole Superiori, secondo i programmi ministeriali: è un manuale Bignami semplice e chiaro, che sintetizza i punti fondamentali della storia dall’età dei Severi fino alla metà del secolo XIV. Questo riassunto di Storia si divide in 2 parti: la Parte I si occupa dell’Impero romano nel III secolo e la Parte II è incentrata sul Medioevo.


Questo riassunto delle Edizioni Bignami ti permetterà di ripassare e ricordare gli eventi principali dall'età dei Severi fino a metà del XIV secolo (questo periodo storico fa infatti parte del programma del secondo anno delle Scuole Superiori).

I principali personaggi che hanno segnato l’età dei Severi sono:

- Settimio Severo (193-211)

- Caracalla (211-217)

- Elagabalo (218-222)

- Alessandro Severo (222-235) 

Fu in questo momento che l’Impero Romano entrò nel pieno di una crisi: se ti interessa approfondire il seguito, ti invitiamo a consultare il Riassunto di Storia dalla crisi del Trecento alla prima metà del Seicento.

Scheda tecnica

Tipo Scuola
Scuole Superiori
Numero Pagine
186
Altezza
150
Larghezza
105
Peso
113

Riassunto di Storia dell'Arte

Questo sunto concilia bene l’esigenza di sintesi con la completezza delle informazioni: il volume tratta la storia dell’arte dalle origini all’arte romana compresa. La prima parte è dedicata all’arte preistorica e a quella delle grandi civiltà (egizia, mesopotamica, persiana, minoico-cretese e micenea). Segue la seconda parte, dedicata all’arte greca, che ne tratta separatamente architettura, scultura, pittura e ceramica. Quindi si affronta l’arte italica, greco-italica ed etrusca e, infine, l’ultima parte è dedicata all’arte romana, suddivisa sempre in architettura, scultura e pittura.


Estratti:

L’arte paleolitica ha essenzialmente un carattere magico-re­ligioso: le raffigurazioni di animali trafitti, o caduti nelle trap­pole tese dagli uomini, sono da collegarsi alla caccia, at­ti­vità prevalente dell’uomo paleolitico, e ai riti che dovevano propiziare la buona riuscita delle battute. Altre immagini di esseri ibridi, metà uomini e metà animali, al­­ludono alle cerimonie magiche che si svolgevano nella par­te più interna delle caverne, utilizzate come veri e propri san­­tuari.

L’arte egizia mantiene, per circa quattro millenni, una cer­­ta unità di ispirazione e di stile, dovuta anche all’unità po­­li­ti­­ca dello stato.
Il linguaggio figurativo dell’Antico e Me­dio Re­­­gno è legato alla funzione primaria che veniva attribuita al Nilo e al Sole, considerati fattori insostituibili per la vita.
In Egitto si affermò la consuetudine di custodire i corpi dei defunti in monumenti funebri dopo averli sottoposti alla pra­tica dell’imbalsamazione, che preservava il corpo e ne per­petuava la memoria con raffigurazioni durevoli.
Lo scopo della produzione artistica egiziana è quello di raf­figurare un mondo simbolico-religioso.
Il faraone, sovrano-dio, dà il segno della sua potenza in ter­ra attraverso se­pol­ture e monumenti grandiosi, che di­ven­tano il segno tangibile della sua sovrumanità.

La civiltà cretese, detta anche minoica dal mitico re del­l’iso­la, Minosse, raggiunse la piena fioritura artistica nel pe­rio­do del Minoico Medio, corrispondente all’epoca palaziale (cioè alla costruzione dei primi palazzi, 2000-1700 a.C.).
In questo periodo si formarono nell’isola una serie di piccole città autonome e ben organizzate e furono edificati una se­­rie di grandi palazzi, i più importanti dei quali sono quelli di Festo e Cnosso.
I palazzi, costruiti vicino al mare, in posizione dominante, era­no privi di mura di cinta; questo fatto sug­gerisce l’ipotesi che il popolo cretese avesse raggiunto un so­lido primato ri­spet­to alle popolazioni circostanti, con le qua­li intratteneva re­lazioni commerciali (Egitto, Asia Mi­no­re, isole dell’Egeo).
Durante questi secoli di pace e di sicurezza la civiltà cretese ebbe una grande espansione, come testimonia l’abbondanza di manufatti e di oggetti d’arte: di particolare rilievo è la produzione di vasellame in ceramica dipinta e smal­tata.

Parallelamente alla civiltà minoica si sviluppò, nella Gre­cia continentale, una cultura, detta elladica, con caratteri di­ver­­si e meno evoluti rispetto a quelli cretesi.
A questa prima ci­viltà si sovrapposero, nel periodo compreso fra il 1950 e il 1600 a.C., altre popolazioni di origine in­doeuropea che riuscirono a integrarsi con gli autoctoni for­mando il primo nu­cleo del popolo greco.
Le manifestazioni artistiche di que­sto periodo sono limitate: le abitazioni sono modeste, gli esemplari di ceramica, co­siddetta minia (dai Minii, abitanti di Arcomene) gialla o gri­gia, e ceramica opaca.
Solo dopo il 1600 a.C. si sviluppò una civiltà più evoluta, di­rettamente influenzata da quella minoica, e cioè quella de­gli Achei, il popolo la cui storia è narrata da Omero nel­l’Ilia­de e nell’Odissea.
La civiltà micenea ebbe i suoi centri maggiori nelle cittadelle di Micene, Argo e Tirinto in Ar­go­lide, ma il suo dominio si estese anche in altre regioni.

La penisola ellenica fu popolata da gruppi indoeuropei fra il 2000 e il 1200 a.C. Dopo l’invasione dei Dori, che di­strus­­sero completamente la civiltà micenea, la regione non eb­be uno sviluppo politico unitario, ma si frazionò in piccole unità politiche indipendenti e spesso in contrasto fra di lo­ro, chiamate poleis.
Le più importanti fra queste città stato furono Atene, Spar­ta e Corinto. I principali elementi di coesione della ci­vil­tà greca furono per­­ciò la lingua e la religione.
Nell’ambito della produzione cul­­­turale greca vanno incluse anche alcune isole dell’Egeo, la co­sta dell’Asia Minore, la Si­cilia e l’Italia meridionale, che fu­rono colonizzate dagli Io­ni e dai Dori, infine le regioni asia­tiche che furono annesse all’impero di Alessandro Ma­gno.
L’arte greca si suddivide in tre periodi:
– arcaico (dall’VIII al VI sec. a.C.);
– classico (dal V al IV sec. a.C.):
– ellenistico (dal III al II sec. a.C.).

La produzione artistica etrusca si distingue per raffinatezza e originalità e per l’influenza che esercitò sull’arte romana, nonostante le incertezze che ancora circondano la lingua, l’organizzazione sociale e la religione di questo popolo di cui è sconosciuta l’origine.
Fra il VII e il VI secolo a.C. si ebbe la prima fioritura del­la ci­viltà etrusca, che si sviluppò sul territorio compreso lun­go le coste del Tirreno, fra l’Arno e il Tevere, su di un suo­lo ricco e fertile, favorevole allo sviluppo agricolo e in po­sizione ottimale per le comunicazioni marittime.
In questo periodo furono edificati i primi centri urbani, con architetture stabili, che in seguito assunsero la fisionomia di vere e proprie città-stato, come: Populonia, Ve­tu­lo­nia e Ro­selle sulla costa; Chiusi, Arezzo, Fiesole e Volterra al­l’interno; Vulci, Tarquinia, Cerveteri, Veio e Volsinii a sud.
La loro in­fluenza si estese fino alla Campania e, oltre l’Ap­­pen­ni­no, ver­so la pianura Padana, dove gli Etruschi fondarono città im­portanti come Marzabotto, Felsina (l’attuale Bo­­lo­gna), Adria e Spina sul Po.
La decadenza inesorabile di questa civiltà iniziò verso la me­tà del V secolo per varie ragioni, fra le quali le vittorie ma­­rittime riportate dai Greci e dai Siracusani, l’invasione gal­­lica, ma soprattutto la presenza prevaricatrice di Roma, che finì per inglobare in sè la popolazione etrusca.
Nel campo dell’arte gli Etruschi non accolsero mai del tut­to l’influenza del classicismo greco e il loro stile è caratterizzato da forme non naturalistiche, ma fortemente espressive e caratterizzate, incisive e immediate, che si accordavano egre­giamente con l’uso della terracotta.

Scheda tecnica

Tipo Scuola
Scuole Superiori
Numero Pagine
154
Altezza
150
Larghezza
105
Profondità
9
Peso
110