Temi critici manzoniani - vocabolarietto manzoniano, aneddoti, riassunti Adelchi e Carmagnola

12,00 €
Tasse incluse

Temi critici manzoniani con vocabolarietto manzoniano, raccolta di aneddoti e riassunti Adelchi e Carmagnola, corredati da un comodo elenco delle principale date de I Promessi Sposi e una riproduzione del "Lunario per l'anno 1628", edito in Milano da G. Battista Bidelli.

Quantità
Non ci sono abbastanza prodotti in magazzino

Estratto dall'Indice:

Prefazione

Dizionarietto manzoniano

Vita di Alessandro Manzoni

Date principali dei Promessi Sposi

Storia d'una ricerca manzoniana

Lunario per l'anno 1628 (Riproduzione)

PERSONAGGI PRINCIPALI

Lucia, diversamente da Renzo, ha già raggiunto come donna un perfetto equilibrio emotivo e spirituale che si rivela in ogni sua azione

Renzo personifica il giovane ancora immaturo che va formando e plasmando il proprio carattere nel crogiuolo dell'esperienza

Don Rodrigo, che personifica un mondo ed una classe sociale ormai in pieno sfacelo, cerca di mascherare la propria intima decadenza con la prepotenza e l'arbitrio

Don Abbondio, l'eroe della paura

Fra Cristoforo, ovvero una vita al servizio dell'uomo

"La sventurata rispose" ovvero la Monaca di Monza nella vita e nel romanzo

L'innominato, alias conte del Sagrato, alias Francesco Bernardino Visconti

Il cardinal Federigo Borromeo

PERSONAGGI SECONDARI

Perpetua, una bisbetica sagace ed esperta che nelle vicende della vita sa districarsi assai meglio del suo padrone

Agnese, donna esperta e sagace, simbolo di coloro che nelle tempeste della vita sanno sempre trovare un'asse cui potersi aggrappare

Griso, re dei gaglioffi

Un uomo sul viale del tramonto: il dr. Azzeccagarbugli

Un giovane, scellerato di professione: il nostro manoscritto lo nomina Egidio... La storia ci ha dato il suo nome: Gian Paolo Osio

(...)

FATTI E PERSONAGGI A CONFRONTO

Don Abbondio e i bravi, ovvero primo incontro tra deboli e forti

Don Abbondio e Perpetua, cioè il pauroso e la pettegola ovvero: anche con la lingua si può essere forti

Renzo e Lucia, ovvero inesperienza ed irruenza maschile a confronto con saggezza e prudenza femminile

(...)

OPERE MINORI DEL MANZONI

La Gazzetta di Milano del 16 luglio 1821 (Riproduzione)

La Divina Provvidenza nel Manzoni: nel "Cinque maggio" la gloria e i trionfi di Napoleone sono una conferma, secondo il Manzoni, della potenza e bontà divine, sempre presenti vicino a chi soffre

Il conte di Carmagnola (Riassunto)

Adelchi (Riassunto)

ll Medioevo italiano con le sue discordie, vendette e tradimenti appare perfettamente tratteggiato nelle pagine del Carmagnola

La tragedia manzoniana è prettamente romantica: il dolore è espiazione, nella luce della Provvidenza, delle colpe dei padri oppressori

I cori delle tragedie manzoniane

Nell'Adelchi il coro "dagli atri muscosi dai fori cadenti" non manca di vasti riferimenti alla condizione politica dell'Italia ai tempi in cui fu scritto, e come l'ode "Marzo 1821" invita gli Italiani a contare unicamente sulle loro forze: fu in questo vero profeta il Manzoni?

R. Persi
2104-S1C6S

Scheda tecnica

Tipo Scuola
Scuole Superiori
Numero Pagine
296
Altezza
210
Larghezza
150
Peso
287

Potrebbe anche piacerti